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IN NOME DELL'IMPERATORE DEI FRANCESI, RE
D'ITALIA, PROTETTORE DELLA CONFEDERAZIONE

DEL RENO,

LA GIUNTA STABILITA COL DECRETO IMPERIALE

DEL 12 MAGGIO

Considerando che per preparare l'introduzione nei tre
Dipartimenti della Toscana dell'Unità di Sistema dei
pesi e misure stabilito nell' Impero è necessario di dare
alle operazioni, che deggion servirle di base, la più
gran sicurezza, ed autenticità;

Che tal sicurezza, ed autenticità sono egualmente in-
dispensabili tanto per le private, quanto per le pubbli-
che contrattazioni;

DECRETA

Art. I. Una Commissione composta di Membri delle
Società dotte della Toscana sarà incaricata di proce-

ceder à la comparaison du Mêtre étalon envoyé de Paris par la Commission des poids et mesures avec l'Unité élémentaire de l'ancien Systême des mesures de la Toscane.

La même opération sera faite sur les Unités de poids.

II. La Commission fera rédiger sous ses yeux des Tables de conversion des mesures anciennes de la Toscane en mesures Françaises dans les deux langues.

III. Le sieur Gori artiste mécanicien dirigera les travaux sous les ordres de la Commission.

IV. La Commission sera autorisée à s'adjoindre pour les expériences, qui auront lieu, tels savans et artistes qu'elle jugera convenables.

V. Elle fera dresser Procès-verbal de ces expériences: le dit Procès-verbal sera imprimé en tête des Tables de conversion.

VI. La Commission sera composée de messieurs Fabbroni, associé de l'Institut, Président, l'abbé Ferroni, Malaspina, le P. Del Ricco, Baillou ingénieur.

VII. Le présent Arrêté sera adressé à messieurs Fabbroni, et Baillou.

Signés Le Général MENOU Gouverneur Général

DAUCHY, CHABAN, J. M. DE GERANDO, JANET

dere al confronto del Metro campione trasmesso da Parigi, e segnatamente dalla Commissione dei pesi e misure, coll'Unità elementare del vecchio Sistema delle misure Toscane.

La medesima operazione sarà eseguita sull'Unità dei pesi.

II. La Commissione farà compilare nelle due Lingue sotto i suoi occhj le Tavole di riduzione delle vecchie misure Toscane alle misure Francesi.

III. Il sig. Gori, artista meccanico, dirigerà i lavori sotto gli ordini della Commissione.

IV. La Commissione sarà autorizzata a prendere come aggiunti per le sperienze quei dotti, ed artisti, che giudicherà convenienti.

V. La medesima farà stendere processo-verbale di queste sperienze, ed il detto Processo-verbale sarà stampato in testa alle Tavole di riduzione.

VI. La Commissione sarà composta dei sigg. Fabbroni, associato all'Istituto, Presidente, Abate Ferroni, Malaspina, Padre Del Ricco, e Baillou ingegnere.

VII. Il presente Decreto sarà indirizzato ai signori Fabbroni, e Baillou.

Firmati Il General MENOU Governator Generale

DAUCHY, CHABAN, J. M. DE GERANDO, JANET

Per sopia conforme C. BALBE

FATTO

ALL'I. GIUNTA STRAORDINARIA

DELLA TOSCANA

LI XXX. SETTEMBRE MDCCCVIII.

DALLA DEPUTAZIONE SOPRA I PESI E MISURE

NOMINATA CON DECRETO DEL 1.° LUGLIO

DELL' ISTESS' ANNO

Ridotte alla desiderata uniformità sino del MDCCLXXXII le Misure ed i Pesi per comando di LEOPOLDO in Toscana, e rispetto all' Agrarie introdottovi il comodo, che mancava, delle divisioni, e suddivisioni decimali, tutto il Sistema metrico Etrusco venne a posarsi sopra due soli Campioni, Prototipi, e vale a dire sul Braccio Fiorentino chiamato da Panno, e sulla Libbra parimente di Firenze ricavata dalla Zecca Reale. E difatto tutte le Misure lineari e superficiarie e solide dipendono nel precitato Sistema uniforme dal solo, Braccio, comprese ancora le Itinerarie; come dalla sola Libbra dipendono tutti i Pesi di commercio, unitamente ai farmaceutici, non meno che le Misure di capacità st per gli aridi che per i liquidi: e dipendevano quanto agli ultimi pel Vino, e per l'Olio sino dai tempi della Repubblica Fiorentina (1).

(1) Esiste ancora in un Armadio dell'Archivio dei Capitani di Par te Guelfa, unito a quello della Camera delle Comunità di Firenze,

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