SCENA. XXII Barra Marca, Corcouizzo,Mamphurio, Sanguino Afcanio. BAR. Vell altro e ifpedito. che voolam far dicoftui, del do mino magifter? SANG.Quefto porta fua colpa fu la fronte:non vedi ch'e' firaueftito?no vedi che quel mantello e stato rubbato aʼ Tiburolo? non l'hai uisto che fuggela corte?. MAR.E' uero ma apporta certe caufe Verifimile? BAR. per cio non deue dubitare d'andar priggione. MAM. Verum, ma cascarró in derifione appó miei fcolaftici di altri per cafi che me fi fono auentati al dorso. SAN.Intedete quel che vuol dir costui CORC.Non l'intende rebbe Sansone. SANG.Hor fú per abbreuiarla. vedi Magifter á che cofa ti vuoi refoluere.fi uolete voi venir priggione;ouer donar la bona mano alla compagnia di que fcudi che ti fon rimasti dentro la giornea per che (come dici) il mariolo ti tolfe fot quelli ch'haueui in mano per cambiarljz M.A.Minimé, io non ho altri mete ueruno. quelli che haueuo tutti mifuron toltj, ita mehercle, per Iouem, per altitonantem, vos fidera testor. SANG. Intendi quel che ti dico.fi no voi pronar il ftretto della vicaria, & non hai moneta,fà elettione & vna de le altre due. o prendi diece spalmate conquefto ferro di correggia che vedi: over a brache calate harrai yn caro uallo de cinquanta Staffilate che per ogni modo tu non ti partirrai da noi Senza penitenza di tui falli MAMPH. Duobus propofitis malis minuseft tolerandu:ficut duobus propofitis bonis melius eft eligendum dicit Peripateticorum princeps. Mesa ASCA. Macftro parlate che fiate intefo per che queste fon gente fospette. BAR.puó effere che dica bene coftui all bor che non vuol effer intefo? MAM.Nil mali vobis imprecor, io non ui impreco male. SANG.Pregatene ben quanto volete che da noi non farrte effaudito. CORCOV.Elegeteni presto quel che vi piace,oni legarremo migo, Vi me& Barremo MAM. Minus pudendum erit palma feriri, quam quod congerant in veteres ftagella nates. id. n. puerile eft. SANG.che dite voi,che dite in vostra maľbora?aving MAM vi offro la palma. SAN. Toccalia Corcouizzo.dá fer mc: COR. 1o do Taf.vna. M AMPH.Ommé Iefus oph. CORCO. Apri bene l'altra mano.Taf. &due, MAMPH.Ophoph, Iefus maria, CORCOR.ftendi ben la mano ti dico. tienla dritia c ẞi.Taff & tre. MAM. O or one uth ophoph.oh. per amor della paßion del noftro fgxor Iefus. potius fatemi alzar a cauallo. per chetato dolor fuffrir non poffo nelle mani, were SANG Horfu dumque Barra prendilo file fpatli, tu Marcha tienlo fermo per i piedi che non fipfa motu Corcouizzo spuntagli te tienle calate ben bene a baffo; & lasciatelo ftriolar ad me, & tu maestro conta le ftoffilate ad vna A ÿj brache una ad vna ch' io t'intenda, guarda ben,che fi farrai errore nel contare,che farra bifogno di ricominciare, voi Afcanio vedete & giudicate. MAR.Tuttofta bene. cominciatelo a Spoluerare & guardateni di far male a'i drappi che non han colpa. SANG. Al nome di S. Scoppettella. conta, toff MAM. Tofna, Tof, oh tré.Tof,oh oi,quattro: Toff.oime oime,Tof, oi oime,Tef.o' per amor de dio fette. SANG.Cominciamo da principio vn altra volta; vedete fi do po quattro fon fette doveni dir cinques M.4MPH.Oime che farró io?erano in rei ueritate fette SANG, doueui contarle ad vna ad. vna, hor fú via nouo Toff• MAMP. Toff na.Toff vna. Toff. oime due; Toff.toff, toff, tre. quattro, |